Agriturismo Il Filo di Paglia cinque terre sentieri | cinqueterre in treno | via dell´amore | sentiero dell´amore Le 5 Terre
Sicuramente sono i cinque borghi costieri più famosi della Liguria.
Situati lungo un aspro e frastagliato tratto di costa della riviera del levante ligure, si trovano a metà strada fra Sestri Levante e La Spezia.
Rappresentano una delle maggiori attrattive del posto per il loro incredibile fascino dato dalla tipicità del piccolo borgo ligure inserito in un contesto per niente favorevole, con fazzoletti di terra accidentata ricchi di macchia mediterranea e ripide piane coltivate a vigna che si tuffano a precipizio sul mare.
Il Parco Nazionale dell Cinque Terre è il più piccolo d'Italia (4.300 ettari) ma il più densamente abitato con 5000 abitanti divisi in 5 piccoli borghi.
Da Ovest verso Est troviamo Monterosso al Mare, Vernazza (nella foto sopra), Corniglia, Manarola e Riomaggiore.
Monterosso è la località più aperta e attrezzata, godendo di vari servizi, della spiaggia, alcune botteghe artigiane e varie enoteche.
Colle San Cristoforo divide in due parti il paesino: Fegina e la parte antica.
La prima più turistica, con Villa Montale, dove era solito soggiornare il noto poeta premio Nobel.
La seconda invece conserva tutta la sua tipicità di borgo marinaro.
Vernazza è considerata la più bella fra le 5 Terre.
Molto suggestiva vista dall'alto, il borgo non perde il suo fascino quando si percorre la sua unica via principale che divide in due le file di case, altrimenti tutte addossate le une sulle altre e attraversate da ripide scalinate, le "arpaie".
Fortificazioni medievali dell'XI secolo, castello, torre cilindrica, chiesa in stile romanico-genovese e porticciolo naturale a forma di anfiteatro non fanno che aumentare la bellezza di questo borgo marinaro.
Corniglia è l'unica delle 5 Terre a non essere a contatto con le acque del mare.
Bellissima la passeggiata che porta a questo borgo, che ti fa apprezzare bene la sua conformazione di paesino arroccato su un ripido promontorio a picco sul mare.
Consigliato visitare la chiesa di San Pietro del XIII secolo e godersi la vista mozzafiato dall'Oratorio dei disciplinati.
Manarola è molto interessante dal punto di vista architettonico per il tipico stile genovese delle case-torri.
Da qui parte la Via dell'Amore: 2 chilometri sul mare da non perdere (verificarne l'apertura!!).
Visitare anche la chiesa di San Lorenzo del XIII secolo con il suo rosone quattrecentesco di 12 colonne.
Riomaggiore chiude il Golfo delle 5 Terre collegandosi a La Spezia con una strada panoramica.
Da visitare la chiesa di San Giovanni Battista del XIII secolo con 2 porte gemelle di marmo, il Trittico quattrecentesco e la statua lignea raffigurante la Madonna dell'Oratorio di Santa Maria Assunta.
Il metodo migliore per godersi pienamente le Cinque Terre è nelle mezze stagioni, quando ancora non sono affollate di turisti ma sono già attivi i servizi di navetta che vi permettono di assaporarne la vista dal mare.
Bellissimi sentieri collegano i vari borghi (il più bello probabilmente è quello fra Monterosso e Vernazza) ma, per i più pigri, si può lasciare la macchina a Levanto o a Sestri Levante e i treni fermano in quasi tutte le località.
Le 5 Terre, insieme all'altra bellissima località spezzina Portovenere e alle isole Palmaria, Tino e Tinetto sono state inserite dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità.
Il metodo consigliato per visitare le 5 Terre dal nostro agriturismo è:
con la propria autovettura o con i rari autobus raggiungere le località Sestri Levante o Levanto, dove sono presenti le stazioni ferroviarie e raggiungere il borgo prescelto con il treno. Da lì si può procedere a piedi con i sentieri segnalati o col battello.
Anche Lerici e Portovenere che, con al centro la Spezia, formano il "Golfo dei Poeti", meritano di essere visitate. Per queste località è preferibile raggiungere La Spezia con la propria autovettura e da lì muoversi a piedi o in battello.